-  Qualsiasi percorso si scelga non siamo su una pista di gara chiusa ad altri utenti, regoliamoci di

      conseguenza.

 

   -  Sullo sterrato evitiamo inutili “derapate” che formano buche, come già successo, qualcuno metterà

      una sbarra per il disagio a danno di tutti.

 

                                                    Riassunti   dal   Codice   della   Strada

 

   -  Articolo 182 del Codice della Strada comma 1 ;  I ciclisti devono procedere su unica fila in tutti i casi in

      cui le condizioni della circolazione lo richiedano e, comunque, mai affiancati in numero superiore a

      due ; quando circolano fuori dai centri abitati devono sempre procedere su unica fila, salvo che

      uno di essi sia minore di dieci anni e proceda sulla destra dell’altro.

 

   -  Articolo 182 del Codice della Strada comma 9 bis ; Il conducente di velocipede che circola fuori dai

      centri abitati da mezz’ora dopo il tramonto del sole a mezz’ora prima del suo sorgere e il

      conducente di velocipede che circola nelle gallerie hanno l’obbligo di indossare il giubbotto o le

      bretelle retroriflettenti  ad alta visibilità, di cui al comma 4-ter dell’articolo 162.

 

   -  Articolo 377 Regolamento di Attuazione del C.d.S. - Circolazione dei velocipedi

 

      Comma 1;  I ciclisti in sede promiscua devono sempre evitare improvvisi scarti ovvero movimenti

                         a zig-zag che possono essere di intralcio o pericolo per i veicoli che seguono.

      Comma 2;  Nel caso di attraversamento di carreggiata a traffico particolarmente intenso e, in generale,

                         dove le circostanze lo richiedano, i ciclisti sono tenuti ad attraversare tenendo il veicolo

                         a mano.

      Comma 3;  In ogni caso, i ciclisti devono segnalare tempestivamente, con il braccio, la manovra di

                         svolta a sinistra, di svolta a destra e di fermata che intendono effettuare.

     

       Cotanto scritto si può riassumere con la parola buonsenso la cui carenza ha già provocato delle

       limitazioni e la necessità di dover osservare nuove regole anche in altre categorie di veicoli. Se la

       nostra libertà viene meno a causa di ciò, non possiamo che incolpare noi stessi, ma se impariamo

       ad usare questo buonsenso avremo la possibilità di goderci ancora le nostre gite in bicicletta senza

       ulteriori limitazioni.